Le frazioni di Pittolo e La Verza se pur non perfettamente contigue geograficamente vantano una lunga storia di presenza prettamente agricola sul territorio.
Dopo gli anni 50-60 ovviamente tale caratterizzazione agricola è andata scemando sostituita però gradualmente da una nuova e sempre più rilevante presenza di insediamenti abitativi, tanto che oggi conta più di 3300 abitanti.
Unico luogo e riferimento per queste nuove famiglie tendenzialmente “giovani” con larga presenza di ragazzi e adolescenti è sempre stata la parrocchia, mancando qualsiasi altro luogo “civico” di riunione, di aggregazione e quindi di identità.
L’esigenza quindi di dotare la parrocchia e quindi la comunità civile di nuove strutture, nuovi spazi e luoghi idonei è presto sorta fin dai primi anni 90.
I primi progetti per un nuovo edificio hanno iniziato a prendere consistenza con il parroco Don Sandro Caselotti deceduto nel 1997.
Con il nuovo parroco Don Giovanni Savi tali impegnativi progetti hanno trovato concretezza, se pur con comprensibili problemi, e dopo una lunga gestazione, alla fine del 2009, si è dato il via alla costruzione del nuovo “Centro Civico Parrocchiale” dedicato proprio alla figura di Don Giovanni Savi, purtroppo deceduto nel novembre 2010 poco tempo dopo l’avviamento delle fasi iniziali del progetto.
Con l’arrivo dell’attuale parroco Don Gino Costantino si è proseguito con rinnovato vigore al completamento e, nel Novembre del 2013,
possiamo dichiarare come terminata l’opera che consiste in un grande salone riunioni completamente attrezzato tecnicamente,
più una serie di stanze per le varie attività.
Come spiega Alberto Squeri, sostenitore del progetto e curatore dell’inaugurazione, “Il nuovo edificio che non a caso non si chiama oratorio ma Centro Civico Parrocchiale costituisce, nelle intenzioni di chi l’ha voluto, un’occasione e un’opportunità grande, aperta a tutto il territorio delle due frazioni, un luogo attrezzato, educativo di aggregazione per tutti coloro che si identificano ovviamente nei valori di una comunità solidale, rispettosa delle persone, desiderosa di fornire occasioni di ritrovo per giovani e anziani, senza escludere nessuno”.
Il Centro Civico Parrocchiale, inaugurato Domenica 24 Novembre 2013, è il risultato del lavoro e della volontà di tutta una comunità, che attorno a quest’opera ha riconosciuto se stessa. Il Centro ha un suo comitato di gestione che ne regola l’uso corretto e la sua valorizzazione per la crescita della comunità stessa attorno a progetti e ideali condivisi.
L'inaugurazione ha avuto inizio con una Santa Messa celebrata nella chiesa di Pittolo dal Vescovo di Piacenza Mons. Gianni Ambrosio.
Al termine della celebrazione il Sindaco di Piacenza Paolo Dosi ha ufficialmente inaugurato la struttura adiacente la chiesa con il consueto taglio del nastro e, dopo il saluto da parte dello stesso Sindaco, delle autorità presenti e del dott. Alberto Squeri, è stato intitolato il salone del centro civico alla memoria di Renata Signaroldi Squeri, mamma ed educatrice della parrocchia prematuramente scomparsa.

Don Giovanni Savi:

È riuscito a dare l’ultimo saluto ai suoi parrocchiani di Pittolo e La Verza ed affidare la sua parrocchia, dove aveva svolto il suo ministero per 14 anni, al nuovo parroco don Gino Costantino. Don Giovanni Savi, 74 anni, prete dal 1963, è morto lunedì 22 novembre 2010 all’ospedale di Fiorenzuola dopo una lunga e spietata malattia. Originario di Tollara, vicino a San Giorgio Piacentino, dove nacque il 5 febbraio 1936, don Giovanni Savi entrò giovanissimo in seminario. Fu ordinato sacerdote l’8 giugno 1963 e iniziò il servizio pastorale come curato a San Nicolò per passare, con la stessa qualifica, a Comune Stradella di Bardi il 1° gennaio 1967. Il 15 settembre 1977 venne nominato parroco di Settima e dal 1986 fu pure addetto all’Istituto diocesano per il sostentamento del clero. Nel 1997 gli venne assegnata anche la parrocchia di Pittolo e La Verza dopo la scomparsa dell’allora parroco don Sandro Caselotti. È sempre stato vicino alle persone semplici e alle famiglie con discrezione e dolcezza, ma con grande forza interiore, dimostrata anche durante la malattia. A Pittolo, durante la messa di ingresso del suo successore (don Gino), come ultimo saluto alle sue comunità di Pittolo-La Verza e Settima ha detto:
“Sono molto contento di aver potuto passare molto tempo qui, in questa bellissima parrocchia. Mi sono sempre trovato bene, ho ricevuto tanto da tutti i fedeli e a mia volta ho cercato di trasmettere pensieri positivi. Voglio quindi ringraziare il Signore per quello che mi ha donato, il mio successore e le comunità di Pittolo e Settima per come mi hanno accolto durante il mio operato, per l’attenzione particolare dimostrata nei miei confronti e per come mi sono state vicine nei momenti difficili”.
I suoi funerali sono stati celebrati nella chiesa parrocchiale di Settima dal vicario generale mons. Lino Ferrari.